Nel punto di contatto fra le provincie di Padova e Verona, nella pianura veneta meridionale, il territorio conserva ancora una forte vocazione agricola, con la presenza di coltivazioni, dalla frutta agli ortaggi, e una storia vitivinicola lunga oltre cinque secoli. La presenza di vigneti è attestata, infatti, fin dal Cinquecento, quando le uve venivano raccolte e trasformate in vino nelle cantine delle corti che punteggiavano la campagna. Nei documenti si fa riferimento al vino del territorio, servito nelle locande o venduto direttamente ai viandanti che percorrevano le antiche strade di collegamento fra i principali centri abitati del Veneto. Solcato dai fiumi Adige e Fratta, oltre che da una fitta rete di canali di bonifica che mantiene all’asciutto il terreno e garantisce l’acqua in caso di siccità, la pianura fra il basso Padovano e Veronese è sempre stata vocata alla coltivazione di vitigni come Cabernet e Merlot, ma anche Malvasia e Tocai Friulano. Nel 2000 l’approvazione della D.O.C. “Merlara” e, l’anno dopo, del relativo consorzio di tutela. La zona di produzione comprende l’intero territorio amministrativo dei Comuni di Masi, Castelbaldo, Merlara, Urbana e Casale di Scodosia, in provincia di Padova, e di Terrazzo, Bevilacqua, Boschi Sant’Anna in provincia di Verona. Inserita nel disciplinare anche una por zione del territorio di Montagnana (Padova). Dal 2008 il Consorzio di Tutela fa parte del Consorzio Collis (Veneto Wine Group) che raccoglie i produttori delle province di Verona, Vicenza e Padova.
La D.O.C. Merlara contempla tutte le principali varietà di vini bianchi e rossi prodotti nella pianura veneta. Non mancano alcuni vini frizzanti, aromatici e vivaci (Bianco, Chardonnay e Marzemino), così come è presente anche il Novello, il primo ad essere messo in commercio. Il Merlara Bianco si ottiene da uve Tocai Friulano per una percentuale variabile dal 50% al 70%. Possono concorrere fino a un massimo del 50% le uve a bacca bianca non aromatiche raccomandate e/o autorizzate per le province di Padova e Verona. Il Rosso si ottiene da uve Merlot dal 50% al 70% e da Cabernet Franc, Sauvignon, Carmenere e Marzemino (da sole o congiuntamente) fino a un massimo del 50%. Possono concorrere (ma per non oltre il 15%) le uve a bacca rossa non aromatiche raccomandate e/o autorizzate per le province di Padova e Verona. Tocai, Malvasia, Merlot, Cabernet Sauvignon e Marzemino devono essere ottenuti dalle uve dell’omonimo vitigno per almeno l’85%. Per il residuo possono concorrere le uve a bacca di colore analogo non aromatiche raccomandate e/o autorizzate per le province di Padova e Verona. Infine per la produzione del Cabernet possono concorrere, congiuntamente o disgiuntamente, le uve di Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon per almeno l’85%; per un massimo del 15% le uve a bacca di colore analogo non aromatiche raccomandate e/o autorizzate per le province di Padova e Verona. I vini D.O.C. Merlara rispecchiano appieno la tradizione enologica del territorio, i cui produttori hanno saputo introdurre elementi di innovazione al disciplinare modificato nel 2009.
Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Chardonnay sono le uve più dif fuse e coltivate nell’area della D.O.C. Merlara per la produzione dei vini bianchi e rossi. Importante anche l’apporto del Tocai Friulano, storico vitigno veneto da cui si produce il celebre ed apprezzato vino oggi chiamato Tai. Dalla Malvasia Istriana nasce un ottimo vino bianco, prodotto di recente da alcune aziende locali anche in versione Brut con il metodo charmat. Altra novità è il Marzemino frizzante, un rosso dolce e fruttato, ideale soprattutto con dolci rustici e frutta secca.
Colore: giallo paglierino a volte tendente al verdognolo;
Profumo: vinoso, caratteristico, intenso e delicato;
Sapore: secco, di medio corpo, armonico, leggermente amarognolo;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: minestre, pesce, formaggi teneri.
Colore: giallo paglierino, a volte verdognolo, brillante;
Profumo: vinoso, caratteristico, intenso e delicato;
Sapore: secco di medio corpo, aromatico, leggermente amarognolo, frizzante;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 10,5% vol.;
Abbinamenti: aperitivo, antipasti.
Spuma: evanescente;
Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
Profumo: intenso, tipico;
Sapore: secco, morbido, pieno;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: antipasti di verdure, risotti, pesce, fritti rustici.
Colore: giallo paglierino;
Profumo: intenso, tipico, leggermente aromatico;
Sapore: secco, morbido, pieno;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 10,5% vol.;
Abbinamenti: dessert, dolci.
Colore: giallo paglierino;
Profumo: evanescente;
Sapore: secco, morbido, pieno;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: risotti, pesce.
Colore: giallo paglierino;
Profumo: intenso, tipico, leggermente aromatico;
Sapore: secco, vivace, morbido, pieno;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: aperitivo, antipasti, piatti di pesce
Spuma: evanescente;
Colore: giallo paglierino con o senza riflessi ramati;
Profumo: intenso, tipico, leggermente aromatico;
Sapore: secco, morbido, pieno;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: antipasti, risotti, minestre, pesce.
Colore: giallo paglierino scarico;
Profumo: delicato, caratteristico;
Sapore: secco, morbido, pieno ed armonico;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: antipasti, risotti, minestre, pesce.
Colore: giallo paglierino, più o meno carico;
Profumo: fine, delicato, leggermente aromatico;
Sapore: secco, piacevolmente acidulo;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: antipasti, crostacei, minestre, piatti di pesce.
Colore: rosso rubino;
Profumo: vinoso, intenso e delicato;
Sapore: asciutto, di medio corpo, armonico;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: pasta al ragù, arrosti di carne, selvaggina, cotechino.
Colore: rosso rubino con riflessi violacei;
Profumo: fruttato, vinoso, tipico;
Sapore: asciutto, leggermente aromatico e acidulo, morbido, caratteristico;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 10% vol., residuo zuccherino massimo: 10 gr./l;
Abbinamenti: carni rosse, frutta secca, castagne.
Colore: rosso rubino se giovane, tendente al granata da vecchio;
Profumo: vinoso, piuttosto intenso, gradevole, caratteristico;
Sapore: asciutto, talvolta morbido, armonico, caratteristico;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11,5% vol.;
Abbinamenti: pasta al ragù, arrosti, carni rosse, carni in umido, salumi, verdure saporite.
Colore: rosso rubino intenso, tendente al granata con l’invecchiamento;
Profumo: vinoso, caratteristico, più intenso con l’invecchiamento;
Sapore: asciutto, pieno, di corpo, austero e vellutato se vecchio;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11,5% vol.;
Abbinamenti: carni arrosto e alla brace, animali di bassa corte in umido, formaggi a pasta dura.
Colore: rosso rubino intenso, tendente al granata con l’invecchiamento;
Profumo: vinoso, caratteristico, più intenso con l’invecchiamento;
Sapore: asciutto, pieno, di corpo, vellutato se invecchiato;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: carni arrosto, selvaggina, pollame, carni in umido, formaggi stagionati.
Colore: rosso rubino intenso;
Profumo: vinoso e caratteristico;
Sapore: asciutto, rotondo, pieno, tendente all’amarognolo;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11,5% vol.;
Abbinamenti: carni rosse, arrosto o alla brace.
Colore: rosso rubino carico, tendente al granata con l’invecchiamento;
Profumo: tipico, marcato di violetta e marasca;
Sapore: asciutto, austero, sapido, leggermente acidulo;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11,5% vol.;
Abbinamenti: pasta al ragù, arrosti,brasati, selvaggina, formaggi stagionati
Colore: rosso rubino vivace, tendente al rosso violetto–ciclamino;
Profumo: fruttato, tipico;
Sapore: dolce, aromatico, di medio corpo;
Titolo alcolometrico vol. tot. min:: 11% vol.;
Abbinamenti: dolci e frutta secca.
Spuma: evanescente, vivace;