12April, 2017

Vinitaly / Vinitaly & the City 2017 | Veneto panorama vitivinicolo mondiale

Pochi numeri ed idee chiare: Si chiude Vinitaly 2017 con numeri enormi: 128 mila presenze da 142 paesi
28 mila presenze da 142 nazioni. Cresce l'internazionalità del salone che quest'anno ha visto aumentare i top buyer stranieri accreditati che toccano quota 30.200 (+8% sul 2016), sul totale dei 48 mila visitatori esteri. Un risultato ottenuto grazie agli investimenti nell'incoming da parte di Veronafiere, in collaborazione con il ministero dello sviluppo economico e Ice-agenzia.

"Vinitaly 2017, che abbiamo simbolicamente battezzato come edizione 50+1 - ha commentato il presidente di Veronafiere Maurizio Danese - rappresenta il primo e concreto passo del nuovo percorso di sviluppo che guarda al futuro dei prossimi 50 anni. I risultati premiamo la spinta verso una sempre più netta separazione tra il momento riservato al business in fiera e il fuori salone pensato per i wine lover in città. Proprio Vinitaly and the City quest'anno ha portato nel centro storico di Verona e nel comune di Bardolino oltre 35 mila appassionati".

"I numeri di questa edizione - ha spiegato il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani - testimoniano la crescita del ruolo b2b di Vinitaly a livello internazionale, con buyer sempre più qualificati da tutto il mondo. Basta guardare alla top ten delle presenze degli operatori stranieri che mostrano incrementi da quasi tutte le nazioni: Stati Uniti (+6%), Germania (+3%), Regno Unito (+4%), Cina (+12%), Francia e Canada stabili, Russia (+42%), Giappone (+2%), Paesi del Nord Europa (+2%), Olanda e Belgio (+6%). A questa lista si aggiunge la buona performance del Brasile (+29%), senza dimenticare il debutto assoluto a Vinitaly di Panama e Senegal. Per quanto riguarda invece l'Italia, assistiamo ad un consolidamento degli arrivi da tutte le regioni del Paese".

Numeri da paura, senza nessun dubbio alcuno, che il Veneto ha anche in questa occasione dimostrato di saper gestire dandone contributo di crescita. Vinitaly è stato un percorso che ha visto raccontare tutti e 21 i Territori tramite i loro Consorzi di Tutela che in spazi propri o con singole attività hanno avuto modo di dimostrare al mondo di essere presenti ed attivi.

A coordinare tutte queste attività UVIVE che anche per il 2017 ha gestito le attività nello stand di Regione Veneto dove le consuete 10 degustazioni hanno introdotto il pubblico ai Vini Veneti, alla loro Storia e alle loro Tradizioni. Confermata anche l'esperienza "Winedispenser" di Enomatic che ha permesso ai visitatori di assaggiare liberamente le DOCG Venete tra rossi e bianchi, passiti e bollicine in un viaggio di tutta qualità.

Panoramica di eccezione anche nel fuorifiera dove si conferma la presenza dei Consorzi in Piazza Dante, nel cuore storico della città, stavolta con una vista emozionante: la Torre dei Lamberti è stata la sede di un racconto lungo 21 territori che ha dato possibilità a pochi fortunati di poter degustare l'intera gamma dei vini Veneti in una delle più belle vedute sulla città di Verona. Durante tutta la manifestazione, inoltre, nella Loggia Antica antistante piazza Dante si sono tenute le tre consuete degustazioni dove si sono raccontati tutti e 21 i territori Veneti in un viaggio, per i 120 partecipanti, a tutto Veneto.


 

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